Coronavirus: le persone con demenza sono a maggior rischio. Ecco come prepararsi

7 Marzo 2020 alle 14:17 · · 0 commenti

Coronavirus: le persone con demenza sono a maggior rischio. Ecco come prepararsi

Con la diffusione del coronavirus nell’Europa, le persone che vivono con l’Alzheimer o altre forme di demenza, così come i loro caregiver, dovrebbero adottare alcuni accorgimenti per prevenire e proteggere.

All’inizio di questa settimana i nostri esperti, hanno inviato ai loro clienti un aggiornamento via e-mail chiedendo attenzioni particolari per le persone affette da demenza. Spiegando che la demenza non è solo la perdita di memoria o altri problemi cognitivi.

Il cervello delle persone con demenza è sotto attacco ogni giorno. E poiché il cervello è il centro di comando per il resto del corpo, il sistema immunitario potrebbe essere fuori controllo. Quando leggi o ascolti avvisi per le persone con sistema immunitario compromesso – così dette fragili – è riferito anche al tuo caro affetto da demenza.

Lavati spesso le mani.

I funzionari della sanità pubblica affermano che tra i soggetti maggiormente a rischio per il coronavirus vi sono gli anziani e chiunque viva con condizioni di salute di base che possono indebolire il loro sistema immunitario. Morire a causa del virus è molto più probabile per le persone anziane e con problemi di salute.

Tra i consigli più importanti per gli operatori sanitari e caregivers, è assicurarsi che le persone con demenza si lavino le mani regolarmente e accuratamente.

Assicurarsi che il lavaggio delle mani avvenga – per almeno 40 secondi con il sapone – è il modo più semplice e migliore per proteggere l’anziano affetto da demenza.

Ulteriori suggerimenti su come aiutare le persone con demenza a fare il bagno e mantenere l’igiene sono disponibili qui.

Maggiori attenzioni alle loro esigenze.

L’anziano affetto da demenza potrebbe avere più difficoltà a esprimersi e quindi a far conoscere i suoi sintomi.

Questo implica essere un buon ascoltatore e controllare spesso il modo in cui qualcuno sta agendo o si sente per compensare le capacità di comunicazione ridotta.

La preoccupazione maggiore è proprio questa: a causa delle capacità comunicative ridotte, a secondo del livello di compromissione della demenza, una persona con demenza potrebbe anche non notare i propri sintomi se e quando contrae il coronavirus.

Sicurezza nelle case di cura.

Disinfettarsi le mani prima di avvicinarsi a una persona con Alzheimer o altro tipo di demenza

Si invitano gli operatori a disinfettare le superfici maggiormente toccate.

Ciò è particolarmente critico nelle strutture di lungodegenza come residenze socio sanitarie e case di cura. Il più grande focolaio di casi di coronavirus negli Stati Uniti finora è arrivato da una casa di cura nel sobborgo di Kirkland a Seattle. Alcuni media indicano quella clinica infermieristica l’epicentro dell’epidemia di coronavirus negli Stati Uniti.

Una delle maggiori minacce per i residenti di tali strutture è la salute dei visitatori. E’ naturale voler fare una visita al proprio parente o amico, ma bisogna assicurarsi di essere in buona salute e prendere tutte le precauzioni possibili prima di entrare in struttura.

Se hai il raffreddore, non andare trovare il tuo parente o amico. Se hai sintomi influenzali, non andare a trovare il tuo parente o amico.

Anche se ti senti bene e in forma sei pregato di disinfettarti le mani prima di avvicinarti ai pazienti affetti da demenza.

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